L’acqua, indispensabile per l’igiene e l’alimentazione, aveva un ruolo fondamentale nella vita dei mugnai, che la sfruttavano come forza motrice per i loro mulini. Mentre i Veronesi di Alcenago sviluppavano il polo produttivo noto come Valle dei Molini, i Veronesi di Lugo contribuivano a creare un altro distretto dei mulini nell’Alta Valpantena, alla confluenza dei torrenti Vaj Marciora, Falconi e Anguilla.
Si potevano contare ben 12 mulini, tutti tranne tre situati nella contrada Spionca, alimentati dalle acque del torrente Rial o Dugal, prelevate all’estremità nord del centro abitato, nella contrada La Busa. In quel luogo, dove il Dugal ha origine, c’era un mulino a due ruote condotto dai fratelli Veronesi Emilio (chiamato Milani) e Pietro (chiamato Pierone), che diedero vita al mulino fino al 1922. Dall’altra parte del torrente, poche centinaia di metri a valle, sulla ripida riva del vajo che scende nella contrada Spionca, si trovavano altri tre mulini: uno di proprietà della famiglia Polina e due della famiglia De Lai. Il Dugal proseguiva il suo corso alimentando altri due mulini nella contrada Dorighi. Il mulino più alto apparteneva alla famiglia Tacchella, mentre quello più basso era di proprietà delle famiglie Zuanni e Zanini. Si dice che quest’ultimo mulino, demolito negli anni ’50, fosse tra i più antichi della zona, risalente addirittura al 1474. Gli Zuanni possedevano anche una cappellina (ora demolita per far spazio alla strada provinciale) dedicata a Santa Caterina Martire, molto venerata dai mugnai della zona, che l’avevano eletta loro patrona.
Dopo aver fatto funzionare questi mulini, il corso d’acqua alimentava il mulino “del Folo”, dotato di una sola ruota. A Bellori si trovava un mulino con diverse ruote, che continuò a funzionare fino al 1956. Superato questo mulino, il Rial incrociava il torrente Vajo dell’Anguilla e proseguiva fino alla contrada Zuanni, dove si trovavano altri due mulini. Successivamente, nella contrada Polinari, c’era un altro mulino. Nella zona dei “Pra Longhi” venne poi costruito un mulino elettrico a cilindri.