Gli scavi archeologici nella piazza di Grezzana hanno rivelato la presenza di importanti resti archeologici che testimoniano la presenza umana nell’area fin dall’epoca romana.
I primi scavi sono stati effettuati negli anni ’60, quando furono rinvenuti i resti di una strada romana e di alcune strutture di epoca romana adiacenti. Successivamente, negli anni ’80, sono stati effettuati ulteriori scavi che hanno portato alla luce alcuni edifici residenziali e commerciali dell’epoca romana, tra cui una taverna e una domus.
Nel corso degli anni, altri scavi archeologici sono stati condotti nella piazza di Grezzana, portando alla luce reperti di varie epoche storiche. Tra i reperti più interessanti vi sono le ceramiche romane, le monete e i resti di oggetti quotidiani dell’epoca romana.
Questi scavi archeologici hanno fornito preziose informazioni sulla vita quotidiana nell’antica Grezzana e sulla sua importanza nel contesto dell’impero romano. Hanno anche contribuito a dare una maggiore visibilità al patrimonio archeologico della zona e a promuovere l’interesse per l’archeologia tra la popolazione locale.
Oggi, i reperti scoperti durante gli scavi archeologici nella piazza di Grezzana sono esposti nel Museo Archeologico di Verona, dove possono essere ammirati e studiati dai ricercatori e dai visitatori interessati. Questo museo è diventato un punto di riferimento per gli appassionati di storia e archeologia che desiderano approfondire la conoscenza di Grezzana e delle sue antiche origini.